giovedì 29 marzo 2018

La mia Palette Watercolor


Concentrare in poco spazio tutti i colori della natura è impossibile, e cosi bisogna selezionare tra i tanti colori quelli che secondo noi sono indispensabili per lavorare sul campo e in studio.
La mia paletta in metallo contiene 28 Godet della  White Nigths, marca con la quale lavoro da oltre quattro anni per lo straordinario rapporto qualità-prezzo.

Palette in costruzione

Degli oltre settanta colori prodotti dalla ditta russa ho scelto per la  palette quelli più interessanti per i miei lavori in natura, privilegiando la gamma dei blu per cieli e mari, dei rosa per la flora e cercando i verdi che più si avvicinano a quelli naturali.

Paletta in costruzione
Questi i Godet selezionati, di cui riporto numero e nome come potete trovare su Mondo Artista:

203 Giallo di cadmio limone. 201 Giallo di cadmio medio. 209 Giallo di Napoli. 405 Terra di Siena naturale.
216 Giallo oro. 318 Rosso scarlatto. 319 Rosso carminio chiaro. 313 Lacca di garanza chiara. 608 Rosa-violetto. 607 Violetto. 324 Magenta. 321 Rosso inglese. 406 Terra di Siena bruciata. 408 Terra d’ombra bruciata. 805 Nero neutro. 403 Seppia. 730 Terra verde. 725 Verde oliva scuro. 727 Verde oliva chiaro. 718 Verde giallo. 713 Verde smeraldo. 516 Indaco.  510 Lacca blu. 511 Blu oltremare. 509 Azzurro chiaro o Ceruleo helio. 513 Blu ftalo. 508 Blu di cobalto. 524 Blu idantrene

I colori White Nights li trovate sia sciolti che in confezioni in pochi negozi di belle arti tra cui lo storico Gino Ramaglia a Napoli, oppure online  sul sito di Mondo Artista

Questa la mia palette: 



martedì 13 marzo 2018

Cézanne Hahnemühle, gran bella carta



Per un acquerellista la qualità di alcuni materiali è molto importante, e se devo metterli in classifica direi che la carta è al primo posto. Certo anche i colori e i pennelli fanno la loro parte ma il supporto su cui lavoriamo può renderci la vita difficile oppure regalarci splendide sensazioni. Lavorando sia “en plein air” sia in studio, e dipingendo soggetti di varia natura come paesaggi, architetture e soggetti naturali quali piante e uccelli, cerco una carta che si adegui a queste multiple esigenze. La “mia carta” deve assorbire lentamente il colore permettendomi di lavorare anche all’aperto in condizioni estreme come d’estate al mare, i colori nelle sfumature si devono fondere con armonia senza creare fioriture o aloni, e la “resa-colore” deve essere efficiente ( ci sono carte che mortificano il colore spegnendolo tantissimo).
Bene, la Cézanne della Hahnemuehle 300 gr. grana fine, sembra fatta al caso mio. Ottima sia per il disegno di precisione come quello botanico e di architetture, che per le campiture di grande formato anche in “plein air”. Proverò presto anche la “Leonardo” carta ammiraglia della Hahnemühle e vi farò sapere.

Acquerello su carta Cézanne, Hahnemühle 300 gr grana fine

Acquerello su carta Cézanne, Hahnemühle 300 gr grana fi







Disegnare e riconoscere le orchidee selvatiche




Disegnare e riconoscere le orchidee selvatiche
Laboratorio di disegno in natura con Lorenzo Dotti
Associazione TerruggiaLiberaMente, Terruggia (AL) 8 aprile 2018



Le orchidee spontanee sono tra i più misteriosi e affascinanti esseri viventi:  come stelle nel firmamento, compaiono per una breve stagione nei prati e nelle radure, splendenti di colori e ornamenti fantasiosi e brillanti. Sconosciute alla gran parte delle persone, costituiscono invece un gruppo importante per la tutela della biodiversità: la loro ecologia altamente specializzata, i loro meccanismi riproduttivi sofisticati, legati alla presenza di determinati insetti, sono la migliore esemplificazione del rapporto che lega molte creature tra di loro e con l’ambiente, in una rete di interrelazioni che non sopporta rotture traumatiche a pena di scomparire.



PROGRAMMA:


Domenica 8 aprile, ore 10/13: guidati da Lorenzo Dotti illustratore naturalista e appassionato orchidofilo,    imparerete a  conoscere, disegnandole dal vivo e da fotografie le orchidee spontanee caratteristiche del Monferrato e a dipingere il paesaggio “en plein air”.
Ore 13 intervallo pranzo
Ore 14 Visita Infernot
Ore 15 presentazione del libro “Orchidee del Piemonte”, di A. Isaja, L. Dotti, D. Bombonati, Edizioni Boreali 2017 presso Teatro delle Muse di Terruggia. Per la prima volta le 84 specie di orchidee spontanee presenti in Piemonte diventano le protagoniste di un atlante/guida dedicato con un importante impianto iconografico (84 acquerelli che illustrano tutte le specie presenti e oltre 300 fotografie).  La presentazione del libro, sarà accompagnata dall’esposizione di alcuni degli acquerelli originali di Lorenzo Dotti e dalla video-proiezione “Le orchidee spontanee in Piemonte”.



ISCRIZIONI E INFORMAZIONI

I partecipanti al laboratorio dovranno procurarsi materiali indispensabili per lavorare con la tecnica dell’acquerello: blocco di carta, pennelli e colori.
Costo individuale di partecipazione al laboratorio 20 euro.
Per iscrizioni e informazioni scrivere a lorenzodotti58@gmail.com o telefonare al 3334648829.
Prenotazione obbligatoria entro il 31 marzo 2018
Il corso si svolgerà a Terruggia (AL) domenica 8 aprile 2018, luogo di ritrovo Piazza del Municipio  alle ore 9,30
In caso di pioggia il laboratorio si svolgerà al coperto.
Non ci sono limiti di età per partecipare al laboratorio purché si sia motivati al disegno, alla buona compagnia e alla passione per la natura
Numero minimo di partecipanti 7 massimo 20.