sabato 12 aprile 2014

Ophrys exaltata subsp. morisii, specie nuova per la flora dell’Isola di Capraia


Ophrys exaltata subsp. morisii, specie nuova per la flora dell’Isola di Capraia, Arcipelago Toscano


La strada che dal porto sale alla ex Colonia Penale,


 
L’origine vulcanica dell’Isola di Capraia permette a poche specie di orchidacee di trovarvi rifugio, tra queste il genere più rappresentato è quello delle Serapias, con la presenza esclusiva per l’Italia della Serapias strictiflora scoperta nel 2008 durante il censimento delle orchidacee del Parco Nazionale Arcipelago Toscano condotto dal G.I.R.O.S. ( Gruppo Italiano Ricerca Orchidee Spontanee). Il 29 marzo 2014 nel corso di una escursione nella zona dell’Ex Colonia Penale, ho avuto la sorpresa di trovare due piante, di cui una sola in antesi, dell’Ophrys exaltata subsp. morisii.
 



Si tratta di un endemismo sardo-corso la cui presenza al di fuori della Corsica e della Sardegna è stata segnalata da Giuliano Frangini che l’ha rinvenuta all’Isola d’Elba nel 2010, purtroppo scomparsa nel 2011 in seguito ad un probabile atto vandalico
 


L’Ophrys exaltata subsp. morisii, a differenza di molte sue congeneri amanti dei suoli basici, sembra indifferente al substrato, vegeta infatti sia su suoli alcalini che su quelli acidi, e ciò spiega la sua presenza sui terreni vulcanici della Capraia.

 

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